Agli amanti della Civiltà Nuragica...

venerdì

Tra storia e leggenda!
Compare in una scrizione di Merenptah (nel 1225 a.C. o 1208 a.C.) la prima menzione di questo popolo misterioso, in ricordo della sua vittoria su una "prima ondata di invasione", nella quale avrebbe ucciso ben 6 mila nemici, e fatto prigionieri 9 mila uomini. L'attacco ...venne condotto - secondo gli esperti - dall'alleanza composta da tre tribù dei Libi (Libu, Kehek e Mushuash) e dai cosiddetti "popoli del mare", costituiti da cinque gruppi (Eqweš o Akawaša, Tereš o Turša, Lukka, Šardana o Šerden e Šekleš). Ma è nel tempio funerario di Ramesse III a Medinet Habu (Tebe) che un'altra iscrizione racconta che gli Shardana fronteggiarono, circa venti anni più tardi, una seconda invasione degli Haunebu, che sconfisse in una battaglia navale dopo che questi avevano distrutto diverse città degli Ittiti e dei Mitanni. Stavolta i popoli del mare si erano alleati con i Filistei biblici, ed erano costituiti da Peleset, Zeker o Tjeker, Šekeleš, Danuna o Denyen, Šerden e Wešeš. E' noto che in questa iscrizione, i nomi geroglifici dei Peleset e degli Zeker, si accompagnano ad un determinativo che indica una popolazione (un uomo e una donna), piuttosto che ad uno militare e sembrerebbero dunque indicare un esercito accompagnato dalle proprie famiglie e dai propri averi, i propri beni insomma. Sui rilievi del tempio sono rappresentate queste popolazioni: viaggiano su carri "a ruote piene" trainati da animali, per l'esattezza da buoi, e su battelli decorati da teste di uccelli o d'animale alle estremità. I soldati portano elmi con alte piume, ed anche elmi cornuti. Alcuni dei popoli citati compaiono anche singolarmente in taluni casi, come i Denyen, citati durante il regno di Amenhotep III, e i "Šardana" che risultano tra i mercenari di Ramesse II. I "Popoli del mare" compaiono nuovamente in un'altra serie di documenti di datazione incerta, ascrivibili verosimilmente agli inizi del XII secolo a.C. Suppiluliuma II, re ittita, inviò infatti una lettera all'ultimo re di Ugarit, Hammurapi (1191-1182 a.C.), mettendolo in guardia dai "Shikalayu che vivono su barche", forse identificabili con i Šekleš della prima lista. Poco dopo i documenti ittiti menzionano la caduta di Ugarit, che non sarebbe più stata ricostruita. I documenti egiziani descrivono i Popoli del Mare come il popolo delle "isole che stanno in mezzo (nel cuore del) al grande verde", identificabile probabilmente con il Mediterraneo. E... diteci Voi... le grandi isole, quali erano? Le isole in mezzo al Mediterraneo?
Di:SHARDANA

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